RIPRENDI LA TUA AUTO DOPO MESI? CON LA GIUSTA MANUTENZIONE RIPARTIRÀ ALLA GRANDE

I mesi appena trascorsi sono stati caratterizzati dalla scarsa mobilità da parte dei cittadini.
Da ieri, 4 Maggio, molti hanno ripreso le proprie attività lavorative tornando così ad utilizzare la propria auto.
Per una ripartenza senza “il botto” meglio effettuare la manutenzione di componenti importanti della nostra auto come: batteria, pneumatici e carrozzeria.
Inutile precisare che auto maggiormente usate ed usurate presenteranno maggiori rischi di avere qualche sorpresa nel riutilizzo.

E se la batteria fosse scarica?
È probabile che a causa dell’inutilizzo dell’auto la batteria si sia scaricata e quindi il veicolo non riesca ad avviare il motore. È importante sapere che anche in caso di inutilizzo ci sono alcune componenti dell’auto che usano comunque la corrente, anche se in minima parte, come il caso degli antifurti.
Ad ogni modo, se rimettendovi al volante la vostra auto non dovesse ripartire state tranquilli, la sostituzione della batteria è un’operazione estremamente semplice. Basta che appuntiate 3 caratteristiche per l’acquisto di una nuova batteria. Tali caratteristiche possono essere semplicemente rintracciate sulla batteria ormai scarica e sono: tensione, che si misura in Volt (V); capacità, che si misura in Ampere/ora (Ah); corrente di spunto, che viene calcolata in Ampere (A).

E se gli pneumatici fossero deformati?
L’auto ferma molto tempo nella stessa posizione avrebbe potuto arrecare agli pneumatici il c.d. flat spotting, ovvero l’appiattimento o lo schiacciamento verso il suolo degli stessi. Questo fenomeno non impedisce all’autovettura di marciare ma può provocare vibrazioni nello sterzo durante la guida. In tal caso però è necessario recarsi subito dal gommista che gonfiando un po’ le ruote potrebbe ridurre il fastidio delle vibrazioni. Se gli pneumatici sono recuperabili e non necessitano di essere sostituiti è meglio prestare un po’ di attenzione per qualche giorno e parcheggiare l’auto con gli pneumatici nella posizione opposta a quella che ha provocato la deformazione.

E se la carrozzeria fosse rovinata?
Purtroppo lasciare l’auto parcheggiata all’area aperta può provocare dei danni alla carrozzeria dovuti alla natura e agli agenti atmosferici. Prima di riaprire la portiera della vostra auto fate un giro intorno ad essa e controllate che non vi siano residui di resina degli alberi né escrementi di uccelli. Qualora trovaste qualcosa di simile la raccomandazione è quella di portare l’auto all’autolavaggio il prima possibile. Fattori simili possono rovinare la carrozzeria anche in modo permanente ma agendo tempestivamente si può evitare il peggio.

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Postato il 10 giugno